Nell’illuminazione architetturale dei monumenti la luce dialoga con le forme, i volumi e i materiali delle architetture, esaltandone la bellezza e i significati. L’illuminazione d’accento può essere utilizzata non solo a scopo estetico – per mettere in risalto aspetti ed elementi architettonici, ma anche per caricarli di ulteriori significati e simbologie.
Il progetto illuminotecnico del Lithuanian Partisan Memorial di Kryžkalnis ne è un esempio: gli effetti di luce scenografici ottenuti con i proiettori e gli incassi a terra per illuminazione esterna Arcluce non hanno il solo scopo di rendere il monumento visibile nell’oscurità valorizzandone l’architettura, ma contribuiscono a esaltarne i significati e il messaggio: la celebrazione dell’eroismo e la commemorazione dei partigiani defunti.
Il Lithuanian Partisan Memorial di Kryžkalnis è stato costruito in onore dei 20.000 partigiani che dal 1944 combatterono contro l’occupazione Sovietica, sacrificando la loro vita per la libertà del loro Paese. Il memorial è costituito da un imponente obelisco alto 25 m che raffigura una spada Lituana, un muro della memoria con i 20.000 cognomi dei partigiani defunti, una piazza commemorativa con la tomba simbolica dei partigiani senza nome e una cappella.
La spada conficcata in cima alla collina, simbolo di vittoria e liberazione, è chiaramente visibile a tutti coloro che percorrono la più importante autostrada lituana Vilnius-Klaipėda da decine di chilometri di distanza. L'obelisco e la piazza con le bandiere lituane sono illuminati da 6 proiettori Arcluce EQOS1. Sul muro della memoria i cognomi dei partigiani caduti sono incisi su una composizione di 1.300 croci di Vytis in acciaio. Quando cade il buio, i nomi sulla parete si tingono di rosso grazie alle 37 installazioni di KRION-IN SHORT in versione RGBW.
EQOS1 è il proiettore di ultima generazione che valorizza i dettagli architetturali con le sue eccellenti performance illuminotecniche.
KRION-IN SHORT, nella versione incassata a terra, impreziosisce facciate e architetture creando percorsi di luce scenografici
Alcuni proiettori MOTO sono stati posizionati per enfatizzare l’imponenza di mura e bastioni, garantendo una luce precisa che non altera il giusto equilibrio con il paesaggio circostante.
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Arcluce ha recentemente illuminato con i suoi proiettori MOTO lo storico faro di J.C.J. van Speijk.
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Per dare luce a questa struttura, esaltarne le forme architettoniche in relazione all’ambiente naturale circostante, è stato installato un proiettore MOTO, che oltre ad evidenziare le geometrie dei pilastri evidenzia anche i disegni interni della cupola.
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La House of Music and Music Theatre (MUMUTH) è stata costruita appositamente per la Kunstuniversität, l’Università delle Arti di Graz.
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In Norvegia, Arcluce illumina con KRION RGBW il più grande manufatto museale del mondo
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Sulle torri sono stati installati proiettori NADIR con ottiche a fascio concentrante e a luce diffusa che permettono l’illuminazione della struttura per tutta la sua lunghezza esaltandone l’imponenza e la forma geometrica, lateralmente ai piloni sono stati posizionati proiettori MOTO che illuminano l’ingresso al ponte.
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Le caratteristiche degli apparecchi da incasso a terra Arcluce, assieme all'ampiezza della gamma e alla varietà delle ottiche, permettono di andare incontro a qualsivoglia esigenza architettonica e adattarsi perfettamente a tutti gli elementi architetturali da illuminare.
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